Se l’è presa coi suoi, ovviamente, contestando alla squadra un atteggiamento poco convincente, soprattutto nella prima mezz’ora. Nemmeno la sua presenza in panchina, al fianco di Donadoni, è servita alla causa: il suo Napoli non vince dall’11 gennaio scorso (contro il Catania). «Questa situazione è diventata insostenibile », ha detto il presidente alla squadra e a Pier Paolo Marino nel dopo partita. Nelle ultime 14 giornate il Napoli ha perso 8 volte e pareggiato 6, di cui le ultime 4 col nuovo allenatore che, ieri, ha conosciuto anche l’amarezza della prima sconfitta.
In questi giorni, Donadoni incontrerà De Laurentiis ed insieme faranno il punto tecnico. Al di là di questo finale di stagione, il club ha la necessità di programmare il futuro. Un domani che avrebbe potuto avere in Fabio Cannavaro il riferimento più importante. Ma De Laurentiis ha bocciato quest’eventualità. E sull’argomento è ritornato nuovamente l’allenatore commentando le indiscrezioni che darebbero il capitano della nazionale vicino ad un accordo con la Juve: «Se così fosse è la dimostrazione che Cannavaro è ancora un giocatore di assoluto livello.
Fonte calcionapoli1926.
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